Dallo scarto all’opera d’arte: Gilberto Rolla presenta i suoi libri d’arte, recuperati dall’abbandono fra i rifiuti e trasformati in oggetti preziosi, istoriati di disegni e interventi polimaterici. Su tutti i lati del libro l’artista trasforma una semplice superficie in un raffinato gioco di immagini, attraverso un’operazione intellettuale che lega questi libri alla tradizione delle miniature.

TIPOLOGIA: Mostra personale

DATE: 24 Ottobre – 05 Novembre 2015

LUOGO: ART G.A.P. Gallery (ROMA)

PATROCINI: Regione Lazio, Roma Capitale

CURATORE: Cecilia Paolini

ARTISTA: Gilberto Rolla

Un dì, passeggiando, la vivace curiosità di Gilberto Rolla fu attratta da una singolare catasta che si ergeva ai lati di un deposito di rifiuti; dentro grandi sacchi per la spazzatura trovò molti libri che erano stati abbandonati perché vecchi o rovinati.

Così iniziò la serie di opere presentate in mostra: Rolla, infatti, si prese cura di questi libri ormai dimenticati e li trasformò, con sapiente maestria, in opere d’arte a tutto tondo. Le pagine, appositamente lavorate e pressate insieme, costituiscono la cornice per una preziosa opera figurativa posta all’interno, mutando il testo originario, ormai inservibile, con un’immagine d’arte. Gilberto Rolla, però, trasforma anche le copertine, facendole diventare una sorta di scrigno istoriato di molteplici forme e colori, utilizzando vari materiali per impreziosire e anticipare l’immagine posta dentro.

L’effetto di questa trasformazione è sorprendente: questi libri, un tempo logori e per questo gettati tra i rifiuti, recuperano dignità attraverso l’arte e diventano oggetti preziosi, belli da guardare e piacevoli al tatto poiché composti di materiale vario che crea improvvisi cambi di texture. Grazie a una lavorazione che considera tutti i lati dell’oggetto, i libri d’arte di Rolla sono meravigliosi da osservare quando sono chiusi, ancor prima di scrutare l’opera d’arte che contengono.

In questa mostra romana, accompagnano la serie dei libri d’arte alcuni dipinti bidimensionali che rappresentano il percorso artistico di Gilberto Rolla, formatosi come architetto e dedicatosi all’arte della pittura fin da giovanissimo.