Chi siamo

ART G.A.P. è stata fondata con l’obiettivo di promuovere la cultura artistica di ogni tempo, anche in stretta collaborazione con istituzioni ufficiali, enti statali e privati, per condividere con un pubblico, quanto più ampio possibile, esperienze culturali innovative, ed essere un punto di riferimento per tutti coloro che apprezzano l’Arte.

ART G.A.P. fa della Cultura e dell’Arte il perno attorno cui sviluppare attività e progetti di formazione, di curatela e consulenza artistica organizzati sulla base di professionalità, entusiasmo e lavoro di squadra.

ART G.A.P. si avvale di uno staff di giovani esperti formatisi in varie Università italiane e successivamente all’interno dell’organizzazione stessa, oltre che di un gruppo di professionisti che operano nel settore informatico, commerciale e della comunicazione. All’alta professionalità acquisita su campo, aggiungiamo una profonda passione per l’arte e la cultura, vero punto di forza della nostra organizzazione, che rinnoviamo quotidianamente attraverso una costante ricerca dell’eccellenza.

La nostra storia comincia con un progetto sviluppato a “zero budget” di cui, ancora oggi, andiamo molto fieri: “Wunderka(V)er!”, mostra organizzata nelle stanze ipogeiche del Rifugio antiaereo del Palazzo dell’E.U.R. S.p.A. il cui allestimento prevedeva l’assenza totale dell’illuminazione poiché a ogni visitatore era consegnata una torcia per scoprire da sé le meraviglie dell’arte contemporanea.

Da allora abbiamo organizzato mostre in collaborazione con il Ministero dell’Interno, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Sovrintendenza di Roma, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma soprattutto abbiamo impiegato le nostre risorse e competenze per sviluppare quattro aree d’attività: oltre all’organizzazione di eventi culturali, con attenzione particolare alle esposizioni d’arte contemporanea, ci occupiamo di valutazioni artistiche e perizie economiche, forniamo consulenze per investimenti in arte, impieghiamo la nostra esperienza per la formazione pratica e l’avviamento professionale di chi vuole fare della curatela d’arte il proprio mestiere.

Volgiamo, dunque, il nostro interesse nei confronti di diversi attori: artisti, accolti in curatela esclusivamente per la qualità dei propri lavori; aziende, che tramite partnership e sponsorizzazioni vogliano dare visibilità e spessore culturale alla propria attività; collezionisti per valutazioni, vendite o acquisizioni d’opere d’arte antiche e moderne; giovani che vogliono lavorare nel settore della promozione culturale.

ART G.A.P., infine, rivolge la propria consulenza critico-artistica nei confronti di tutti coloro che, come intenditori o semplici appassionati, sono desiderosi di accostarsi all’arte contemporanea, offrendo inoltre un valido supporto nella mediazione tra acquirente e artista, in particolare nelle scelte di acquisto e certificazione d’autenticità delle opere, senza oneri aggiunti.

Cecilia Paolini

Cecilia Paolini si è specializzata in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso l’Università “Sapienza” di Roma, dove ha conseguito il dottorato di ricerca. I suoi interessi riguardano sia la pittura fiamminga moderna, per la quale ha pubblicato la monografia Rubens e gli arciduchi delle Fiandre Meridionali (Ginevra Bentivoglio 2018), sia l’arte contemporanea, occupandosi in particolare di scultura nella pubblicazione Le opere di Venanzo Crocetti a Roma. Ha collaborato con l’Hallie Ford Museum della Willamette University of Salem (Oregon-USA) con un progetto di ricerca sponsorizzato dal Center for Ancient Studies and Archaelogy (CASA). È stata membro del comitato scientifico della mostra Rubens e la Nascita del Barocco (Milano 2016-2017) e Rubens and the birth of the Baroque (Tokyo 2018-2019). Per il Ministero degli Affari Nazionali ha curato le mostre collettive di arte contemporanea L’Aquila non si muove (Roma, Palazzo Ferdinando di Savoia, 2009) e Sfide e Speranze (Roma, Palazzo Ferdinando di Savoia – Torino, Palazzo della Regione Piemonte, 2010). Per la mostra Grande Napoli Arte (Napoli, Castel Nuovo, 2012) è stata la curatrice della sezione dei dipinti dell’Ottocento e del Novecento. Nel 2019 ha curato il catalogo delle acqueforti di Goya tratte dalla serie I Disastri della Guerra e delle opere di Claudio Bonichi, entrambe della collezione Alfredo Paglione esposte in prestito permanente al Museo Universitario “Gabriele d’Annunzio” di Chieti.

Augusto Marcello Mazzotta

Architetto Museografo laureato alla Sapienza Università di Roma, dai primi anni novanta si occupa principalmente di museografia, restauro e belle arti. Lavorò nelle aree archeologiche di Policoro e Pompei, alla progettazione e realizzazione della ricomposizione della statua bronzea attribuita a Germanico conservata presso il Museo Archeologico di Amelia presso Perugia, e alla ricostruzione del monumento al cardinale De Braye di Arnolfo di Cambio nella chiesa di S. Domenico ad Orvieto. Ha progettato numerose mostre in Italia e in particolare in Germania presso il KAH di Bonn. Fondatore e amministratore delegato del consorzio Artesistemi, raggruppamento stabile di imprese romane con una specifica vocazione nell’allestimento di mostre, progetta e realizza la ricostruzione dell’ordine attico dei portici del Foro di Augusto presentato al Martin Gropius Bau di Berlino e l’allestimento del Museo dei Fori Imperiali nei Mercati di Traiano a Roma caratterizzato, in particolare, da numerose ricostruzioni realizzate per l’occasione. Da molti anni collabora con Art GAP come esperto di diagnostica artistica.

Federica Fabrizi

Federica Fabrizi è storica dell’arte, curatore d’arte e perito ed esperto d’arte di pittura e scultura moderna e contemporanea presso la Camera di Commercio di Roma ed è iscritta sia all’Albo dei Periti d’Arte presso il Tribunale Penale di Roma e sia all’Albo CTU del Tribunale Civile di Roma.Nel 2013 si laurea con vecchio ordinamento presso l’Università “La Sapienza” in storia dell’arte con la tesi “Carlo Scarpa alla XXIV Biennale di Venezia”. Ha poi conseguito la laurea magistrale con lode in storia dell’arte contemporanea con la tesi “Il Museo – Scultura: Guggenheim Museum Bilbao”. Infine si è specializzata a Roma con tre Master post-lauream. Per migliorare e perfezionare la lingua inglese ha frequentato la British School arrivando fino al livello (CAE) C1. Tra le varie esperienze universitarie, sottolinea lo stage presso il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (MaXXI) nel dipartimento di educazione museale. Ha lavorato presso l’Associazione Culturale Procult (MArteLive) ricoprendo il ruolo di Assistente alla direzione artistica nella sezione arti visive per la finale regionale Lazio 2018. Ha curato mostre anche in collaborazione con il “Ministero degli Interni”. Ha organizzato mostre con artisti sia italiani che stranieri anche di fama internazionale.
Attualmente lavora nell’Associazione Art G.A.P., come storica dell’arte, curatore, perito d’arte e, inoltre, collabora nella didattica storico – artistica per i master post universitari.

Contatti