Titolo: La Repubblica delle Arti 8
Materia: personale
Genere: arte contemporanea
A cura di: Federica Fabrizi
Artista: Angelo Cortese
Sede: ART G.A.P. GALLERY Modem & Contemporary Art, Via San Francesco a Ripa, 1051a, Roma (Rm)
Vernissage: 21 settembre 2018, ore 18.30
Finissage: 5 ottobre con l’intervento della Fanfara della Polizia di Stato
Quando: 21 settembre – 28 settembre 2018

Nella galleria Art G.A.P. saranno esposte le opere di Angelo Cortese che traggono la propria origine e la propria ispirazione dai temi della storia del Risorgimento italiano. Questi lavori fanno parte della mostra – itinerante, la Repubblica delle Arti, presentata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, nella sua prima edizione, nelle sale di Palazzo Valentini nel 2010 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. In quella circostanza il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha riconosciuto il richiamo «ai valori e alle ragioni ispira1rici del nos1ro Risorgi111e1110 dell’Unità nazionale».
Nelle opere di Angelo Cortese, colore e materia si fondono insieme per creare una vera e propria estetica della sensazione. La forma infatti, cede il passo alla rappresentazione metaforica del concetto patriottico di unità nazionale. A tal proposito, le opere dell’artista non sono né numerate né titolate: proprio come se fossero tessere di un mosaico unico che vede la sua pienezza nella realizzazione dell’identità nazionale stessa. li Tricolore, pur essendo elemento caratterizzante delle sue opere, a volte viene destrutturato in elementi basilari, apparentemente marginali, che coesistono con materiali tratti dalla quotidianità. Griglie metalliche, chiodi, spunzoni, corde, stoffe lacerate, sono i veicoli con cui l’artista vuole comunicare la propria visione pittorica del Risorgimento italiano, rivisitato in chiave contemporanea. Trasformare questi oggetti di uso quotidiano in mezzi di espressione artistica, significa, per l’artista, raccontare la percezione che egli stesso ha dell’unità nazionale.
Il Tricolore, nella visione di Angelo Cortese, è sicuramente un elemento iconografico che evoca un immaginario collettivo di appartenenza nazionale e rappresenta, al contempo, un generatore di emozioni estetiche.
In questo domino evocativo tra metafora e sensazione, il fruitore viene catapultato direttamente nel passato, in un mondo in cui valori quali il patriottismo e l’orgoglio nazionale, erano il motore attivo e dinamico di una società che puntava a realizzare il proprio desiderio di successo, puntando proprio su sé stessa.
L’obiettivo finale della rassegna è quello di far rinascere nel pubblico romano e non, un nuovo e rinforzato senso di unità nazionale attraverso il senso di appartenenza al rosso, al bianco ed al verde.